Pronti…partenza..Via! La Scuola riparte!

Carissimi ragazzi, ci siamo!

Dopo un lungo periodo di lontananza da Scuola, causato da una delle peggiori pandemie mai vissute nell’ultimo secolo, le porte della Scuola si riaprono e, a braccia aperte, vi attendono i docenti, il personale ATA e i Dirigenti scolastici che hanno trascorso, metro alla mano, l’intera estate a riprogettare e ampliare le aule, i laboratori, ad arredare i giardini e gli spazi all’aperto per accogliervi in maniera confortevole nel rispetto delle nuove regole di coabitazione e distanziamento.

Sì ragazzi, le nuove regole potrebbero sembrare molto rigide perché indossare la mascherina quando ci si muove dal banco riducendo la distanza a meno di un metro dal compagno, non  è un gesto usuale, o il non poter socializzare durante la ricreazione con colleghi di altre classi o il non potersi riabbracciare con l’amico del cuore, causano disagio e dispiacere ma sappiate che, pur nelle difficoltà, state crescendo, state imparando il senso civico dello stare insieme, il rispetto per un bene supremo che è il diritto alla SALUTE, individuale e pubblica.  

Noi Dirigenti abbiamo scelto questo lavoro e con senso di responsabilità e determinazione stiamo portando avanti una capillare e organica riorganizzazione degli ambienti, di concerto con gli uffici tecnici degli enti locali.

Non abbiamo mai smesso di credere in voi, nella vostra intelligenza emotiva, sociale e relazionale, contiamo sulla vostra capacità di adattamento a nuove dinamiche situazioni, sulla vostra sensibilità e umanità nel supportare i compagni più fragili o con sopraggiunti problemi personali e familiari, sulla vostra sciente collaborazione con gli adulti affinché le comunità scolastiche possano rimanere indenni dal contagio per poter regalare a ciascuno di voi la speranza di tornare a ritmi e modi di vivere normali, pur con una diversa coscienza del pericolo scampato e della necessità di evitare ulteriori inaccettabili recrudescenze del virus.

Siete i giovani del terzo millennio, nativi digitali, abituati a muovervi entro confini europei e non solo, liberi di pensare decidere ed agire anche se ora, in questo durissimo periodo che stiamo vivendo, vi viene richiesto un sacrificio a beneficio della salute dell’intera collettività, un sacrificio temporaneo finalizzato a ricostruire nuovi comportamenti sociali che vi consentiranno di tornare alla normalità, a viaggiare e soprattutto a ripensare a  nuove modalità di approccio verso l’ambiente, l’ecosistema, nell’ottica della sostenibilità delle nuove politiche produttive e industriali.

Cari ragazzi, sappiate trarre i giusti insegnamenti da ciò che state vivendo perché i divieti e le regole forgiano il carattere e lo fortificano per la vita.

Ascoltate i vostri genitori e seguite le loro raccomandazioni così anche i vostri insegnanti che sono stati sempre con voi durante il lockdown, sono entrati nelle vostre case, nella vostra intimità con garbo e rispetto, vi hanno assistiti nell’apprendimento ma, anche e soprattutto, vi hanno ascoltati, si sono confrontati con voi fino a notte fonda, non vi hanno mai lasciati senza un saluto o una parola di conforto.

Un'ultima raccomandazione: con 37,5 di temperatura corporea si resta a casa!!

 

Rosanna Moretti

Dirigente Scolastica

IIS Ulpiani di Ascoli Piceno