Sommario
Livello strategico
1. Politica della Qualità ………………………………………………………….…………….. 2
- Mission
- Obiettivi ed impegni
1.2.1 La soddisfazione del cliente…………………………………………………………...3
1.2.2 Il miglioramento continuo
1.3 Modalità e strumenti adottati affinché tale politica sia compresa, attuata e sostenuta a tutti i livelli dell’organizzazione………………………………………………………………..4
Livello organizzativo
2. I servizi offerti e le risorse ………………………………………...………………………….4
2.1 Area dello svantaggio……………………………………………………………………..5
Livello operativo
3. I fattori di qualità ………………………………………………………………………………6
Livello preventivo
4. Garanzia del committente ………………………………………..…………………………..7
5. Redazione della Carta della Qualità …………………………….………………………….7
6. Diffusione della Carta della Qualità……..…………………………………………………...7
LIVELLO STRATEGICO
Attraverso la Carta della Qualità l’Istituto di Istruzione Superiore già Istituto Tecnico Agrario “ C. Ulpiani” intende rendere noto a tutti: personale interno, alunni e aziende gli impegni e le caratteristiche dei servizi che, nel rispetto dei principi di uguaglianza, efficacia ed efficienza, l’istituto assume nei confronti degli stessi nel momento dell’erogazione del servizio di formazione.
1.0 Politica della qualità
1.Mission
L'ISTITUTO “C.Ulpiani” è unico Istituto Tecnico Agrario nella provincia di Ascoli Piceno ed unico Istituto Tecnico Agrario Specializzato in Viticoltura ed Enologia della Regione Marche e del Centro Italia. Esso è considerato, con la sua presenza sul territorio da 130 anni, un importante punto di riferimento nella Regione e particolarmente nella Provincia di Ascoli Piceno, cioè realtà decisamente vocate per le produzioni agroalimentari ed inserite in un’area di notevole interesse naturalistico e con antiche tradizioni culinarie. In questo contesto, forte della propria realtà e importanza, consapevole, ed attento ai bisogni formativi della propria area di appartenenza, la mission dell’Istituto diventa
- divenire un riferimento qualitativo nella fornitura di servizi formativi a privati, Enti ed aziende;
- contribuire al processo di miglioramento e di crescita di competitività del sistema economico provinciale;
- contribuire a rilanciare l’economia del settore agricolo attraverso la fornitura di personale adatto a costituire imprese attive nei settori dell’agricoltura biologica ed ecocompatibile;
- porsi come riferimento nel settore agricoltura, ambiente e nella filiera agroindustriale per perseguire con determinazione la soddisfazione del cliente ed il miglioramento continuo;
2. Obiettivi ed impegni
L’Istituto Tecnico Agrario “C.Ulpiani” per perseguire con determinazione la soddisfazione del cliente ed il miglioramento continuo nella C. d. Q. stabilisce i seguenti obiettivi:
- individuare i bisogni formativi del territorio al fine di creare professionalità più idonee a quanto richiesto dal mercato del lavoro;
- adeguare i servizi forniti alle aspettative degli utenti (Allievi, aziende, docenti);
- adeguare le nuove figure professionali all’uso delle nuove tecnologie del settore;
- aumentare il livello di qualità degli addetti rendendoli consapevoli dell’importanza delle proprie attività;
- migliorare il servizio fornito in adeguamento delle aspettative degli utenti al fine di ridurre e/o eliminare le N.C;
- operare nel rispetto delle normative;
- migliorare la consapevolezza dell’importanza della sicurezza nel posto di lavoro.
1.2.1 - La soddisfazione del cliente
La soddisfazione del cliente viene perseguita cercando di soddisfare superandole le aspettative dello stesso che generalmente sono influenzate da:
- necessità personali
- comunicazione attuate dall’ ISTITUTO verso i potenziali fruitori del servizio
- esperienze precedenti dirette e/o indirette.
Relativamente al punto A, l’ ISTITUTO provvede ad acquisire periodicamente dati sui fabbisogni formativi espressi dal territorio di riferimento, attraverso una rete di relazioni con gli operatori istituzionali delI’Istituto, del lavoro e dell’istruzione: scuole, associazioni di categoria, Enti amministrativi, ecc.
In relazione al punto B, l’ ISTITUTO garantisce che tutte le comunicazioni rivolte ai beneficiari e/o beneficiari potenziali, sono veritiere e redatte in modo da non ingenerare dubbi ed indurre i destinatari in errore.
Per quanto riguarda il terzo punto, ogni volta che viene effettuato un intervento formativo, l’ ISTITUTO effettua una valutazione sulla soddisfazione dei beneficiari (R12) ed utilizza i risultati delle elaborazioni per mantenere gli elementi di soddisfazione e correggere gli altri.
1.2.2- Il miglioramento continuo
L’ ISTITUTO al fine di migliorare continuamente il livello della propria offerta effettua sistematicamente:
- verifiche in itinere e finali sui corsi
- analisi della soddisfazione dei beneficiari (R12)
- interventi di formazione ed addestramento sul personale e sui collaboratori
- analisi delle non conformità e, predispone, qualora necessario azioni preventive e correttive
L’esito di tali attività viene valutato con una cadenza almeno annuale nell’ambito del Riesame della Direzione (R13) nell’ambito del quale vengono anche individuati gli obiettivi di miglioramento ed i parametri utilizzati per la loro valutazione.
1.3 Modalità e strumenti adottati affinché tale politica sia compresa, attuata e sostenuta a tutti i livelli dell’organizzazione.
Attraverso riunioni periodiche la Direzione si impegna a divulgare la propria Politica a tutti i livelli organizzativi al fine di sensibilizzare e coinvolgere tutto il personale con lo scopo di migliorare il sistema operativo e la qualità del servizio.
LIVELLO ORGANIZZATIVO
2.0 I servizi offerti e le risorse
All’ottenimento dell’accreditamento, (richiesto per le macrotipologie: obbligo formativo, formazione superiore, formazione continua) ed in seguito a progetti finanziati:
- su richiesta del cliente;
- su iniziativa dell’ ISTITUTO;
- in risposta ad un bando di gara emesso da un Ente,
l’ ISTITUTO si propone di offrire i servizi formativi:
OBBLIGO FORMATIVO
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FORMAZIONE SUPERIORE
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FORMAZIONE CONTINUA
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Nella erogazione dei propri servizi, L’ISTITUTO si ispira ai principi di eguaglianza, di imparzialità, di continuità, di efficienza e di efficacia e si avvale esclusivamente della collaborazione di fornitori qualificati. Si avvale inoltre di coordinatori, docenti e tutor esterni in relazione a specifiche esigenze valutati e scelti in base alla necessità ed ai requisiti professionali.
Allo scopo inoltre di migliorare i processi l’Istituto da ampio spazio all’attività di formazione del personale.
Le risorse professionali sono quelle definite in organigramma (R16) cosi riassunte:
- n° 1 Direttore
- n° 1 RAQ ( Responsabile Assicurazione di Qualità)
- n° 3 persone qualificate per svolgere attività di progettazione, coordinamento, amministrazione
- n° 25 docenti qualificati
- n° 2 Tutor
Le risorse logistico-strumentali, sono invece rappresentate da:
- 1 aula informatica con 25 postazioni dotate di collegamento ad internet
- 1 aula per videoconferenza
- 20 aule predisposte per lezioni frontali
- 2 videoproiettori
- 3 lavagne LIM
- 1 laboratorio di Scienze
- 1 laboratorio di Chimica
- 1 aula didattica all’aperto (Giardino Botanico)
- 1 aula di assaggi
- Azienda agraria didattica
Per quanto attiene alle norme di sicurezza degli studenti, degli operatori, dei visitatori all’interno delle strutture, è attuato un piano di sicurezza che assolve agli obblighi di cui al Dlgs 81 /08 e successive modificazioni.
Per opportuna conoscenza circa i servizi offerti, le risorse disponibili, le modalità di accesso e di valutazione, il valore assunto in esito alla valutazione positiva sarà consegnata un’opportuna documentazione contestualmente alla Carta.
2.1 AREA DELLO SVANTAGGIO
Relativamente all’area dello svantagio, (disoccupati, extracomunitari, diversamente abili, ecc) l’Istituto garantisce incontri con ASL, Servizi per l’impiego, Servizi educativi, Aziende ecc operanti sul territorio.
La periodicità degli incontri è di almeno un incontro ogni 300 ore Tutti gli incontri saranno registrati in appositi verbali
LIVELLO OPERATIVO
3.0 I fattori di qualità
L’ISTITUTO per parametrare e monitorare il livello qualitativo dell’offerta provvede a verificare quanto riportato nella tabella dei fattori di qualità allegata :
FATTORI DI QUALITÀ, INDICATORI E STRUMENTI DI VERIFICA
FATTORI DI QUALITà
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INDICATORI |
STANDARD |
STRUMENTI |
Tempestività di risposta alle richieste dei committenti/beneficiari | Numero di giorni intercorrenti tra la data di ricevimento della richiesta e la data di formulazione della risposta | Giorni n. 10 definiti come tempo target della risposta | Rilevazione a campione dei tempi di risposta |
Flessibilità organizzativa e gestionale | Numero di giorni intercorrenti tra la segnalazione della non conformità (NC) e la proposizione ed attuazione di azioni correttive. | Giorni n. 30 definiti come tempo target della risposta | Rilevazione dei tempi di intervento per ogni azione correttiva |
Attenzione al contesto di riferimento | Numero di soggetti con cui si ha relazioni sul territorio di riferimento | Parere positivo di almeno la metà dei soggetti riportati nell’indicatore. | Verbali di incontro con i soggetti riportati nell’indicatore. |
Chiarezza e completezza dell’attività di informazione e orientamento nella fase ex-ante. | Presenza e diffusione di un bando.
Adeguata diffusione della Carta della Qualità. |
Firma del bando da parte della Direzione.
Visione del bando e della CdQ da parte dell’utenza prima dell’iscrizione. |
Bandi.
Moduli di iscrizione sottoscritti dai candidati. |
Soddisfazione dei partecipanti | Valutazione positiva espressa tramite questionario | media generale del gradimento segnalato dagli allievi non inferiore agli 60/100 | Questionari di Gradimento. |
Successo didattico. | Media annua delle votazioni conseguite alle prove finali. | Media annua delle votazioni conseguite alle prove finali per ogni anno formativo | Graduatorie e/o prove finali di ogni corso. |
Risultanze occupazionali. | Rispondenza ai relativi requisiti di risultato DAFORM. | Rispetto dei relativi tassi minimi previsti da DAFORM. | Questionari sulle risultanze occupazionali
Dossier annuale di accreditamento DAFORM. |
LIVELLO PREVENTIVO
4.0 Garanzia Del Committente
Tutti i questionari saranno raccolti ed analizzati dal RAQ il quale sottopone i quesiti al Direttore il quale adotterà strategie atte al superamento dei problemi riscontrati.
Tutti i reclami vengono registrati e gestiti. Il cliente può manifestare dubbi, reclami o richiedere chiarimenti attraverso i seguenti canali:
- presso la Segreteria Didattica dell’ ISTITUTO tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 10,00 alle 13,30
- telefonando allo 0736.41954-41641
- per posta al seguente indirizzo Viale della Repubblica, 30
- via fax 0736- 342762
- E-mail: apis00800e@istruzione.it
- Direttamente al Direttore del corso
Il reclamo registrato viene trasmesso al RAQ che in collaborazione con il DI analizzato il problema propone entro 10 giorni, eventuali soluzioni.
5. REDAZIONE DELLA CARTA DELLA QUALITÀ
La carta della qualità dell’ ISTITUTO, viene definita dal Direttore in collaborazione con i responsabili e con il RAQ.
Una volta redatta dal RAQ, il Direttore provvede alla Verifica ed emissione del documento.
In occasione del Riesame della Direzione, quindi almeno una volta l’anno, la Carta della Qualità viene sottoposta a revisione. Qualora il Riesame comportasse modifica e stesura di una nuova Carta la stessa sarà trasmessa all’organismo che ha concesso l’accreditamento e adottata dopo l’approvazione.
6. DIFFUSIONE DELLA CARTA DELLA QUALITÀ
Al fine di garantire la massima diffusione della Carta della Qualità, l’Istituto provvede a:
- allegare la Carta ai Moduli d'Iscrizione agli interventi formativi, in modo che ogni frequentante i corsi ne possegga una copia. L’avvenuta consegna della Carta dovrà essere annotata su un apposito Registro con la firma del ricevente.
- affiggere la Carta nelle aule e nei locali dell’ ISTITUTO dove vengono tenute le lezioni degli interventi formativi riferiti alle macrotipologie oggetto di accreditamento.
- pubblicarla sul sito internet
- consegnarla a tutto il personale docente e non docente dei corsi sopra specificati.